Il Corpo Guida

Il nostro corpo possiede una profonda intelligenza istintiva  ed è il più adatto a indicarci la via alla salute e al benessere.

Quando cerchiamo benessere, bellezza e forma  ci rivolgiamo abitualmente all’ esterno: cerchiamo una disciplina e crediamo di dover sottostare a comportamenti e schemi che ci vengono indicati. Crediamo che se ci sforzeremo di applicare un allenamento, una dieta o una pratica disciplinata e regolare, otterremo un miglioramento della forma e del benessere del nostro corpo.

In questo modo i cambiamenti accadono, se accadono, per un tempo limitato e poi tutto torna come prima.

Abbiamo mai provato a chiederci perché?

Il corpo risvegliato ci guida verso bellezza e benessere: dall’autorepressione all’autoregolamentazione….

L’avvio della mia professione terapeutica è avvenuto attraverso un approccio corporeo: l’Antiginnastica.

Ho insegnato questa pratica per 27 anni, imparandola a Parigi da Thérèse Bertherat, la sua ideatrice.

Questo metodo prezioso è per me un po’ come il primo amore… fa parte di me e mi accorgo con stupore e gioia, che, passati tanti anni, è tuttora presente in ogni mio contesto terapeutico-lavorativo. A volte anche solo in forma distillata, o semplicemente nel mio sguardo alla postura delle persone.

Nel corso del tempo ho integrato l’Antiginnastica con tante altre esperienze, e non ho mai smesso di tenere una presenza attenta al corpo: le emozioni passano nel corpo e possono essere sentite e vissute solo partendo di lì. Sorrido quando sento parlare di controllo o gestione delle emozioni.

E’ proprio l’opposto: esse accadono, perchè fanno parte del tutto, e ci attraversano.

Per star bene basta solo intercettarle, riconoscerle e lasciarle fluire. La gestione consiste in questo.

Il contrario, reprimerle o bloccarle, avviene attraverso i muscoli che si irrigidiscono diventano una corazza e bloccano il respiro…ma così alla lunga non funziona.

L’Antiginnastica è stata per me una grande scuola in questo senso.

E’ un approccio meditativo, di presenza, che, mantenendo la nostra attenzione costantemente nel corpo, ci consente di intercettare e distinguere le più piccole sensazioni, le tensioni, e ci aiuta a rilasciarle, facendoci percepire i più sottili cambiamenti che avvengono al nostro interno.

(per approfondimenti: vedi “Il corpo ritrovato”, il libro che ho scritto, pubblicato da Armenia. Può essere scaricato da questo sito gratuitamente.)

Recentemente, grazie all’insistenza di un’amica del cuore,Giulia Zambolo, che ha condotto con me la prima edizione, ho riunito le mie esperienze e ho ripreso a condurre un percorso corporeo di gruppo….ecco com’è nato IL CORPO GUIDA. 

Mi sono resa conto, attraverso l’esperienza, che nel terreno della salute, del benessere, del peso forma e della bellezza siamo bombardati costantemente da credenze limitanti, stereotipi e schemi mentali autorepressivi.

Come se  non potessimo sapere cosa è bene e salutare per noi. E’ fondamentale  avere invece fiducia nell’ autoregolamentazione del corpo, che, connesso profondamente alla natura, è detentore di un sapere profondo istintivo e spesso inconscio, che ci mantiene connessi alla vita.

Il corpo non mente mai, vive nel presente e sta sempre dalla nostra parte, anche quando si ammala.

Dobbiamo imparare  a coglierne il linguaggio ed i segnali che ci invia, osservando al contempo la lotta che si scatena con la mente. Essa infatti , con le sue credenze dettate da esigenze spesso estraneee alla nostra salute, vuole illuderci che la salute e la bellezza  possano essere raggiunte attraverso regole e discipline esterne a noi.

Pacificando il conflitto tra mente e corpo separati, diventando consapevoli del nostro corpo e ascoltandone con fiducia il linguaggio, possiamo riaffidargli la guida verso la nostra autentica bellezza, il personale peso forma, la gioia di vivere, la creatività.